domenica 19 ottobre 2008

ANCORA OGGI ANNO...2008

Sinti e Rom...dopo anni di un quasi silenzio...
ritorna la schedatura.
la perpetua persecuzione continua...
Oggi nell’anno 2008, Maroni a dato il via alla Polizia di prendere le impronte digitali a tutti gli abitanti di tutti campi nomadi in Italia, (stranieri e italiani) compresi tutti i bambini ancora minorenni, esseri umani marchiati come animali, fotografati e schedati già da piccoli come delinquenti e criminali, l’unico reato colpevoli d’etnia diversa…Sinti e Rom.
Maroni ha riproposto le leggi della Germania, esistenti nei anni 1890, 1909,1920 e 1938, sono stati emanati e dimenticati ormai da più di cento anni fa.

I rastrellamenti d’oggi sono eguali ad allora, all’orrore passato durante la seconda guerra mondiale dai Sinti, Rom ed Ebrei, oggi la differenza e nulla, stiamo tornando al tempo dove rinchiudevano tutti i Sinti e Rom, senza distinzioni d’età e sesso, stiamo tornando alla seconda guerra M, alle disposizioni dal Reichsführer SS e Capo della polizia tedesca, «regolamentazione della questione degli zingari – in base alla disposizione della polizia degli stranieri del 22 agosto 1939 (RGBI. I p. 1053».
Il Mondo…l’Europa…il Governo italiano…il Presidente d’Italia…nemmeno il Santo Padre si fa sentire…personaggi che con un misero piccolo gesto potrebbero fermare tutto quest’assurdo odio razziale, che si sta evolvendo sempre più forte, in tutta l’Italia, si stanno nascondendo, facendo finta di non sentire e vedere il male che si sta perpetuando verso i popoli dei Sinti e Rom, stanno aspettando che un altro olocausto…un nuovo Porrajmos divori tutti, soltanto ala fine interverrà qualcuno a denunciare un altro, a portare un colpevole davanti ad un giudice.
Come fa la gente a dormire, ad alzarsi la domenica mattina, recarsi in chiesa con tutta la famiglia a pregare, a confessarsi, chiedendo “mi assolvi padre perché o peccato” come fanno a credere in Dio se partecipano tacendo, accettando e permettendo applaudendo tutto il male che sta perseverando in Italia. Come fanno tutte le chiese, le religioni… a stare in silenzio, a permettere tutto questo.
I Sinti e i Rom ancora oggi, dopo 60 anni dalla grande guerra, stanno ripassando tutto l’orrore, la paura, la disperazione che hanno provato all’epoca, sono ancora braccati e perseguitati, devono ancor fuggire nascondendosi nelle campagne e nei boschi, tenersi lontano dai centri abitati. Un vento gelido entra nella mente, nel cuore, la disperazione, l’orrore, la paura vista attraverso gli occhi dei bambini, delle donne e dei vecchi, fanno scoppiare le vene di rabbia, ma anche di crepacuore, perché un pensiero forte, sempre più grande si fa strada, ci ammazzano tutti, dove andiamo, cosa facciamo, con cosa ci copriamo quanto fa freddo, i nostri bambini come faranno a crescere sani e forti, senza mangiare e bere , coma possiamo vivere in mezzo a tante barbarie, in mezzo a tante cattiverie…la consapevolezza certa che non si può far niente, i più forti sono loro, i Sinti e i Rom non hanno dei soldati, degli eserciti che li difende, che li salva dal nemico, non possono nemmeno difendersi da soli, perché non hanno nessun tipo d’arma, ne fucili, e ne bombe atomiche, nella loro religione, nella mente, nel cuore non c’e’mai stata la guerra.
I Sinti e i Rom non hanno nessuno che li aiuta, non hanno terre, capitali, petrolio, oro, miliardi, forse se avessero tutto questo, qualcuno direbbe con voce autorevole , Basta Italia…smettila.
Allora di nuovo come allora, stanno cercando di rinchiudere, di scacciare e di eliminare tutte le etnie Sinti e Rom, dopo aver visto che il grande assassino “Adolf Hitler” all’epoca non c’era riuscito, oggi ci riprova d’Italia, coinvolgendo e istigando all’odio razziale, la maggior parte della popolazione italiana, dichiarando che i Sinti e
Rom sono tutti dei criminali, colpevoli dei reati più grandi e crudeli del Mondo,e se tutti i Rom e Sinti d’Italia scomparirebbero…anche tutto il male scomparirebbe.

Rom e Sinti danno fastidio a tutti…non perché rubano…non perché sono sporchi o per le mille ragioni che gli si vuole attribuire…no non per tutto questo…se davvero il motivo principale e quello che gli si vuole attribuire…allora si dovrebbero punire tutti i popoli, perché questo si trova in tutti i popoli esistenti al Mondo.

Il Dott. Johann Trost ex deportato a Dachau, alla sua testimonianza resa alla commissione Olandese per i crimini di guerra.
< Tutti disprezzavano gli zingari, di razza pura o meticcia: tutti, dai deportati alle SS. Allora perché rinunciare? Chi si sarebbe lamentato? Chi avrebbe testimoniato? Gli zingari contavano ancor meno degli ebrei. Gli zingari non avevano nessuna rappresentanza negli stati che li avevano visti nascere. Essi non esistevano a livello nazionale o internazionale. Al limite siamo stati in presenza di un delitto perfetto. Un delitto senza cadaveri. Chi volete ancora oggi che reclami uno zingaro. >

La stupidità più grande nel mondo è la paura del diverso…ma l’ignoranza più grande e non ammettere che tu stesso sei un diverso fra i mille diversi…

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