domenica 19 ottobre 2008

GUERRA PER I SINTI...INTRAMONTABILE



Tanti popoli nei tempi passati hanno visto l’orrore della guerra,
Ma l’orrore che à visto il popolo dei Sinti non là visto nessuno… e stato oggetto di razzismo e di discriminazione razziale, e stato uno dei popoli più martoriato e più odiato da diverse etnie, è stato oggetto d’esperimenti, torture e di divertimenti per le “SS”. Specialmente le donne e i bambini… violenze carnali, esperimenti perché gemelli, con occhi verdi ecc, tantissime donne private ad essere mamme gia da bambine.
Il Sinto e stato “ed ancora” il popolo più odiato da tutte l’etnie del mondo, per la maggior parte dalla popolazione gagio era considerato un essere vivente di nessuna utilità, essere di bassa plebe, delinquente, nato solo per un errore ecc. Per questi motivi veniva usato per il più umile e peggior scopo, picchiato, maltrattato e denigrato, solamente per divertimento o per sport.
Nell’ epoca i Sinti giravano per il mondo a piedi senza nessun tipo di trasporto, “d’inverno” dormendo nei fienili e nelle grotte senza riscaldamenti, e d’estate sotto gli alberi coprendosi con il fieno. Nel passare degli anni incominciarono a costruirsi dei piccoli carri tirati a mano, servivano sia a portare i loro averi sia a dormire, e pian piano con gli anni che passarono costruirono dei carri più grandi, trainati da cavalli o buoi, dove potevano viverci e dormire anche d’inverno.
Già in quell’epoca le forze d’ordine “ varie volte con un motivo”, ma la maggior parte delle volte era senza un preciso motivo, era solo perché vedevano un accampamento di Sinti venivano a chiedergli, i documenti e che cosa facevano in quel posto, dopo aver fatto le loro informazioni, venivano subito mandati via, e se non andavano via con le buone allora dovevano andarci con le cattive, malmenandoli e distruggendo le loro cose, non gli davano nemmeno il tempo di mangiare o di dormire la notte, perché svegliare dei Sinti anche se sono adulti, bambini, ammalati o stanchi non c’era nessun’importanza perché essendo Sinti non avevano nessun tipo di diritto, perciò via sloggiare, e così i Sinti hanno incominciato a nascondersi, a cercare dei posti dove non li trovavano e posti dove potevano stare tranquilli per un po’di giorni.
Il tanto odio per i Sinti era solo perché se c’era una mela marcia nel popolo sinto! Per i gage tutto il popolo Sinto era marcio non il singolo !! parole povere “un Zingaro ruba… tutti i zingari rubano”non e un ladro singolo, ma e un popolo ladro!!! Ma quando un gagio ruba, non rubano tutti i gage, il gagio che ruba e considerato un delinquente singolo, non come il zingaro.
E ancora oggi per tantissimi gage per i Sinti non e cambiato niente e rimasto come tanti anni, c’e’ ancora razzismo, discriminazione, odio e il Sinto e rimasto ed rimarrà per sempre un popolo indesiderabile.
Un po’ di tempo fa una pattuglia di polizia e entrata nella proprietà privata del consorzio firmian, dove esiste un accampamento Sinti provvisorio, erano le ore 17 10 circa, di domenica 08 ottobre 2006 entrarono senza scendere e spegnere la macchina, senza che nessuno li avesse mandati, “l’anno anche detto che erano di passaggio e che sono passati per caso”, forse solamente per disturbare, solamente per sport o perché non avevano niente di meglio da fare, così vanno dai Sinti a far vedere la loro superiorità, e chi e che comanda, chiedendogli i documenti a casa loro, senza nessun motivo, facendo finta di non sapere che erano i Gabrielli di via resia (Sinti nativi e stabili a Bolzano.)

Mai le forze d’ordine vengono dai Sinti per fare amicizia, per farsi volere bene, per chiacchierare, per vedere se tutto va bene o se anno bisogno di qualcosa, ho per dire che se avete bisogno noi chiamate verremmo subito, senza guardare di che etnia siete, siete cittadini Italiani anche voi!!!
Come fa il Sinto a fidarsi delle forze d’ordine, a vivere tranquillo, sentendosi addosso gli occhi sospettosi e accusatori di tutti, carabinieri, polizia, cittadini gage, ecc,ecc. ci fanno capire che essendo Sinti non abbiamo nessuna fiducia da parte di nessuno, ci fanno sapere in tutte le maniere che siamo sempre sotto controllo, anche se non facciamo niente di male, anche se non andiamo a rubare o a far casini vari, anche se siamo a casa nostra, anche se non diamo nessun fastidio a nessuno, anche se nessuno li chiama o li manda, o forse vengono senza essere chiamati o mandati perché hanno l’ordine dai loro capi di sorvegliare sia di giorno che di notte tutti i Sinti di Bolzano, senza dare “o non ha” importanza che siano o non siano delinquenti, lavorano o non lavorano, basta essere Sinti ! persone inaffidabili per tutte le popolazioni del mondo.
Ecco perché per i Sinti e i Rom di tutto il mondo la crudeltà della guerra non finirà mai, e incominciata ma non e mai finita, che cosa dovrebbero fare per un cambiamento di vita! Devono rifiutare, abbandonare o rinnegare il loro credo, la tradizione, cultura, usanza e lingua tramandata da generazione in generazione, nascondere che sono un popolo diverso !!
“Sinto”
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